Il territorio del Parteolla è situato nel territorio orientale della vasta area metropolitana di Cagliari; è una zona in parte montuosa, in parte pianeggiante che ha da sempre favorito l’attività zootecnica e quella agricola, in particolare la coltivazione della vite, dell’olivo e dei frutteti. Può vantare delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche che sono riconosciute a livello nazionale ed internazionale, è un territorio dalle grandi possibilità di sviluppo in quanto racchiude un tesoro unico legato alla terra e alle produzioni di vini eccellenti; il territorio ha al suo interno una delle cantine più importanti del territorio, quella di Dolianova, in cui è possibile degustare degli ottimi vini.

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Il territorio, soprattutto nella zona montuosa del Sarrabus Gerrei, era il luogo in cui risiedevano le antiche popolazioni nuragiche e si dedicavano alla caccia per via della grande presenza di selvaggina. Il territorio vanta un’antica tradizione legata al mondo agropastorale, che tutt’oggi vengono ricordate con delle manifestazioni di abilità equestre (S’Attobiu de is Parigliantis) che si svolgono nelle antiche Chiese di S. Lucia, San Giorgio e San Michele. Vengono inoltre ricordate le rievocazioni storiche in quanto in epoca medievale il territorio del Parteolla faceva parte del giudicato di Cagliari.

Questo territorio è ricco di luoghi di culto, alcuni dei quali risalenti all’ epoca romanica. La chiesa più importante è quella dedicata a San Pantaleo e faceva parte dell’ antica diocesi di Dolia; troviamo anche dei monasteri fondati nel 1089 per volere del giudice di Cagliari ed erano dedicati a San Genesio e San Giorgio. Vi è anche un gran numero di altre Chiese in questa zona orientale del Cagliaritano e del Sarrabus Gerrei; alcune di esse erano di tipo campestre soprattutto per via del tipo di luogo in cui sorgevano, ovvero a contatto con la natura.

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